Gualtieri e lo sconto sulla bolletta Tari a Roma: quanto pagheranno in meno i romani nel 2025
Buona notizia per i romani. La tariffa della Tari, la tassa sui rifiuti, sarà più bassa nel 2025. La giunta capitolina ha approvato infatti una delibera che prevede una piccola riduzione delle tariffe Tari dell‘1 per cento per le utenze domestiche e di oltre il 2 per cento per quelle domestiche. Il Campidoglio fa sapere in una nota che si tratta "si tratta di un provvedimento di grande rilevanza perché, malgrado l'incremento dei costi del piano economico e finanziario di Ama, sarà possibile alleggerire sia il peso sui cittadini che favorire un aumento degli investimenti".
La riduzione della Tari è un atto simbolico, perché per la prima volta la giunta di Roberto Gualtieri ha abbassato la tariffa. Ma il risparmio per i romani sarà davvero minimo. Per fare un esempio, se una famiglia ha una Tari che ammonta a 200 euro l'anno, il risparmio in questo caso sarà di appena 2 euro.
In ogni caso, per l'amministrazione è un successo. Perché rivendica, oltre alla riduzione delle tariffe, anche un incremento degli investimenti da parte dell'Ama, che si traduce in incremento costante dei servizi: +13 per cento rispetto al 2023 per le strade servite, + 49 per cento per gli interventi di pulizia e spazzamento, + 50 per cento per i contenitori della differenziata, migliaia di nuovi cassonetti diffusi sul territorio.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla lotta all'evasione fiscale, che ha consentito di recuperare 50 milioni di euro soltanto nel 2024. Inoltre, si legge ancora, è stata condotta una "rigorosa bonifica" delle banche dati, aggiornando la posizione di mezzo milione di cittadini.
"Manteniamo le promesse e cominciamo ad abbassare la Tari ai cittadini. Dopo tre anni di riorganizzazione amministrativa, digitalizzazione dei servizi e lotta all'evasione fiscale incassiamo dalla tariffa sui rifiuti il 53% in più rispetto al 2021 e, contemporaneamente, investiamo in nuovi mezzi, nuove attrezzature e personale, intercettando circa 360mila utenze che non pagavano il dovuto. Oggi Roma – ha proseguito il primo cittadino – è finalmente più pulita di tre anni fa, raccoglie più rifiuti, differenzia di più e sta realizzando impianti di trattamento e di smaltimento che si attendevano da decenni. E non intendiamo fermarci", ha commentato il sindaco Gualtieri.